L' Avis Vigatto nella partita disputata ieri sera allo Stuard di San Pancrazio non è riuscita nell'impresa di aggiudicarsi quei preziosi e fondamentali tre punti che gli avrebbero permesso di tenere accesa la fiammella della speranza, alla ricerca di una difficile e salvezza.
Contro gli storici avversari dell'Eia Club, dopo un ottimo primo tempo, in cui ci si era portati in vantaggio grazie ad una rete di Anjelo, frutto di una supremazia nettissima, non si è riusciti a portare fino al termine del match il vantaggio iniziale.
Una partita strana, corretta e giocata a ritmi blandi, in cui il Vigatto non è riuscita a capitalizzare al meglio le tante occasioni create nella prima metà dell'incontro.
La ripresa ha visto gli avversari prima pareggiare e poi superarci nel punteggio con un rapido uno-due nel giro di 10 minuti.
A questo punto della stagione, senza conoscere il risultato di giornata, della quartultima in graduatoria, sembra che la sentenza retrocessione sia ormai scritta.
I sei papabili punti da qui al termine della stagione non sono matematicamente sufficienti per tentare di aggrapparsi alla speranza di salvezza.
Mancano appunto due partite per chiudere una stagione dannata, in cui il Vigatto paga caramente dazio alla dea bendata.
Presto sarà importante ritrovarsi tutti quanti, per definire il programma della prossima stagione, per poter pianificare al meglio quello che sarà il futuro della nostra squadra.
Post partita alternativo, al pronto soccorso con Pietro, Pelo e Bomber Churc a sostenere psicologicamente lo sfigato capitan Alle con una clavicola fuori uso...
Prossimo allenamento lunedì 7 maggio alle ore 19,15.
Avis Vigatto (4-4-2)
Cantarelli, Tinonin, Coruzzi, Greci, Pellacini N., Stucchi, Montali, Zoppi, Pertusi, Pellacini G., D'Andrea.
Entrati: Truglio, Galante.
All.Pellacini G.
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| (La bellissima fascia da capitano in arrivo da Londra, omaggiata da Darìo ad Alle, non ha portato molta fortuna...) |
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