Ieri sera, nella trasferta lombarda di Pomponesco l’Avis Vigatto strappa un positivo pareggio contro il forte Bottari Group.
La più lunga trasferta della stagione è parzialmente condizionata da una fitta nebbia che rende il trasferimento piuttosto complesso (soprattutto se alla guida c'è Matteo Ferri!).
Il punto guadagnato alla fine della partita ripagherà a pieno le difficoltà metereologiche incontrate nella serata.
Partita difficile alla luce della forza degli avversari, attualmente secondi in classifica, seppure con un paio di partite in meno, ma soprattutto alla luce della sconfortante prestazione della nostra squadra, nella dura sconfitta di 6 giorni fa contro il Picardo.
La partita è intensa e ben disputata da entrambe le squadre.
I padroni di casa hanno una certa supremazia territoriale ed un maggiore possesso palla, ma il Vigatto si difende ordinatamente senza rischiare concretamente di subire la rete.
La ripresa vede lo stesso copione di gioco nonostante il Vigatto alzi di qualche metro il baricentro del gioco, lasciando gli avversari più distanti dalla porta difesa da Eugenio.
Alla fine della partita le occasioni nitide per parte saranno pochissime ed il risultato finale di 0 - 0 sarà lo specchio preciso del match.
Da segnalare le ottime prestazioni di tutti gli undici in campo e anche dei giocatori entrati nella ripresa.
Una nota di merito in particolare per il Pelò, capace di catalizzare una marea di palloni a metà campo e di distribuirli sempre con oculatezza in ogni settore del campo; il paragone con Pirlo è calzante.
Prestazioni convincenti anche per il Ferro, impiegato nell’inedito ruolo di centrocampista centrale; di Anjelo, instancabile e generoso lottatore nel settore avanzato del campo.
Bene anche Nicola ed Alle in difesa, sempre attenti e concentrati. Nel complesso tutti hanno disputato un ottima gara, anche i giovani sono stati all'altezza della situazione mostrando generosità e aggressività.
Il punto guadagnato ieri sera vale tanto, soprattutto perché ottenuto contro una squadra che, sicuramente, fino alla fine del torneo lotterà per salire di categoria.
Un punticino dal peso specifico elevatissimo che muove la classifica e che da linfa nuova a tutta la squadra.
Il debutto di Gianluca come direttore tecnico al fianco di Mister Renato non poteva essere migliore.
Il commissario tecnico opta, d'accordo con Renato, per un equilibrato schema 4–5–1 che garantisce una buona diga a metà campo.
Meritano un plauso particolare quei giocatori che, pur sapendo di non giocare, a causa di infortuni o condizioni di salute precarie, hanno raggiunto ugualmente il campo mantovano e sono stati vicini alla squadra, dando un apporto fondamentale al fine di portare a casa il prezioso punto.
A fine stagione grazie a persone come queste il Vigatto avrà 5/6 punti in più in classifica… Bravo Darìo e bravo Dave Chiesi!
L'altra faccia della medaglia è la cronica difficoltà nel riuscire a trovare la via della rete.
Nella pizzata post partita prestazione da antologia di Darìo, che fagocita un "calzone tramontino" in 1 minuto e 24 secondi stabilendo il nuovo record mondiale.
Prossimo allenamento lunedì 21 novembre a Vigatto alle ore 19.15.
(in basso a sinistra: il presidente/giocatore/commissario tecnico soddisfatto della serata; a destra Pier nelle nebbie della bassa)
Cantarelli E., Delfante, Spagoni, Greci, Pellacini N., Pellacini G., Stucchi, Ferri, Zoppi, Maffia, D'Andrea.
Entrati: Pertusi, Truglio, Galante.
All.Venturini / Pellacini G.
Guardalinee: Chiesi